COMITATO SCIENTIFICO

AMINE BENAISSA

è un architetto urbanista che lavora per clienti privati e amministrazioni pubbliche. Specializzato in progetti di grandi dimensioni, in particolare nel Mediterraneo, svolge attività di consulenza per pianificazione strategica e gestione di opere complessi.
Ha partecipato alla progettazione e/o alla gestione di progetti come il Piano aperto dell’Alsazia (Francia-1996), la diagnosi dell’agglomerato di Strasburgo (Francia-1999), il Piano strategico della Guiana (Francia-2001), il Master Plan della Pointe du Médoc (Francia-2002), il Piano di sviluppo turistico della Sicilia (Italia-2004), il Piano strategico del Sud del Libano (Libano-2011) o il progetto della grande Algeri (Algeria), di cui è stato responsabile tra il 2006 e il 2014. Attualmente è impegnato nella ricostruzione di Beirut e nello sviluppo dell’ultima fase del lago di Tunisi. 
Amine Benaissa è professore associato presso l’Università di Parigi Sorbona. È autore di numerose pubblicazioni.

LIVIO DE LUCA

architetto, PhD in Ingegneria, HDR (Habilitation) in Informatica, Livio De Luca è direttore di ricerca al CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) e direttore dell’unità CNRS-MC MAP (Modelli e simulazioni per l’architettura e il patrimonio culturale). Co-presidente generale del congresso internazionale UNESCO/IEEE/EG DigitalHeritage (Marsiglia 2013, Grenade 2015) e coordinatore e membro di azioni di ricerca nazionali (ANR, FUI, CNRS, MC, …) ed internazionali (FP7, Marie-Curie, H2020, …), le sue attività scientifiche si concentrano sul rilievo, la modellazione geometrica e l’arricchimento semantico di rappresentazioni digitali di oggetti del patrimonio culturale. Editore del Journal of Cultural Heritage (Elsevier) e editore associato del Journal on Computing and Cultural Heritage (ACM) e di Digital Applications in Archaeology and Cultural Heritage (Elsevier), è stato membro nominato del CoNRS (Comité National de la Recherche Scientifique) dal 2016 al 2020. Il suo lavoro è stato premiato nel 2007 con il Premio Pierre Bézier (Fondazione Arts et Métiers), nel 2016 con la Medaglia per la Ricerca e la Tecnologia (Accademia Francese di Architettura), nel 2019 con la Medaglia dell’Innovazione del CNRS e nel 2021 con la “Targa d’Oro” dell’UID (Unione Italiana per il Disegno). Dal 2019 è coordinatore del gruppo di lavoro “dati digitali” del cantiere scientifico CNRS/Ministero della Cultura per il restauro di Notre-Dame de Paris e, dal 2022, è titolare di una ERC (European Research Council) Advanced Grant. 

ALESSANDRA FERRARI

Laureata a Venezia, nel 1989, ha lavorato come progettista e responsabile di progetto per una delle maggiori società di engineering di casa madre americana. Fondatrice del proprio studio professionale a Bergamo, si occupa di progettazione, costruzione e consulenza nel settore pubblico e privato. Primo Presidente donna dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Bergamo, ha partecipato alla costruzione del Tavolo per l’Edilizia provinciale, che raccoglie tutti i rappresentanti e tutti gli interlocutori della filiera. Consigliera del Consiglio Nazionale Architetti PPC dal 2016 al 2021, si è occupata principalmente del dipartimento cultura e della Legge per l’Architettura. Rieletta per la seconda consigliatura, è tutt’ora alla guida del Dipartimento Cultura per il quale è responsabile principalmente del Premio Architetto Italiano e Giovane Talento, Yearbook, Open studi aperti in tutta italia.

ELENA GRANATA

docente di Urbanistica al Politecnico di Milano. Vicepresidente della Scuola di Economia Civile. È membro dello Staff Sherpa, Presidenza del Consiglio dei Ministri, G7/G20 (2020-21) sui temi della biodiversità e trasformazioni urbane.  

Tra i suoi libri: Placemaker. Gli inventori dei luoghi che abiteremo, Einaudi, 2021; Teen Immigration. La grande migrazione di ragazzini (con Anna Granata), Vita e Pensiero, Milano, 2019; Biodivercity. Città aperte, creative e sostenibili che cambiano il mondo, Giunti, Firenze, 2019

EZIO MICELLI

Ezio Micelli è attualmente professore ordinario presso l’Università IUAV di Venezia dove insegne le materie economiche attinenti al progetto. È direttore del Master U-Rise in rigenerazione urbana e innovazione sociale. 
Ha diretto diversi gruppi di ricerca di carattere internazionale e nazionale. Ha svolto numerosi incarichi su temi attinenti le ricerche svolte e, in particolare, coordina dal 2020 gli studi e le azioni di pianificazione per il PGT di Bergamo; ha partecipato al team per il progetto scalo Farini a Milano (2019); ha curato gli studi per gli strumenti di attuazione del Piano di Governo del Territorio di Milano (2010) e del Piano Strutturale del Comune di Bologna.

ERMINIO PEROCCO

autore, sceneggiatore, pubblicitario e regista veneziano in selezione al Sundance Film Festival con il documentario “Once we were children” girato in Texas, e che nel 2019 per il canale franco-tedesco Arte ha scritto e diretto il documentario Tintoretto La nuova Venezia andato in onda anche in Italia su Rai5.

STEFANO SAVONA

è nato a Palermo nel 1969. Ha studiato archeologia e antropologia in Italia e in Inghilterra e ha preso parte a diversi scavi archeologici in Sudan, Egitto, Turchia e Israele. Nel 1995 comincia a lavorare come fotografo indipendente. Dal 1999 si dedica all’attività di regista di film documentari e di videoinstallazioni.

Il suo documentario Primavera in Kurdistan (2006), ha ricevuto il Premio Internazionale della SCAM al Cinéma du Réel di Parigi e una nomination ai David di Donatello. Piombo fuso (2009) ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria Cinéastes du présent del Festival di Locarno. 
Ha ideato e realizzato un archivio audiovisivo sulla civiltà rurale siciliana, Il pane di San Giuseppe.
Ha fondato nel 2010 a Parigi con Penelope Bortoluzzi la società di produzione Picofilms. Ha prodotto e diretto Palazzo delle Aquile, Grand Prix al Festival Cinéma du Réel 2011, Human Rights Award al BAFICI di Buenos Aires, selezionato a Cannes dall’ACID. Nel 2011 realizza Tahrir Liberation Square, selezionato al Festival del film di Locarno, al New York Film Festival, alla Viennale e a molti altri festival internazionali. Il film è uscito in sala in Francia nel gennaio 2012 e si è aggiudicato il David di Donatello e il Nastro d’Argento del Miglior Documentario 2011.
Samouni Road (2018) è stato presentato a Cannes alla Quinzaine des Réalisateurs e ha Oeil d’Or, il premio del miglior documentario.

GIUSEPPE SMORTO

giornalista, ha lavorato per oltre 40 anni a Repubblica. È stato caporedattore dello Sport, del Venerdì e della redazione di Torino. 
Per 13 anni ha diretto il sito di Repubblica. Ha chiuso la sua carriera come vicedirettore del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari.
Nel 2021 ha vinto il premio “Reghium Julii”, sezione giornalismo, con il libro-inchiesta “A sud del Sud”.

NADIA TERRANOVA

è nata a Messina nel 1978. È una scrittrice. I suoi ultimi libri sono: Gli anni al contrario, Addio Fantasmi – Farewell ghosts (Einaudi, finalista al Premio Strega 2019), Come una storia d’amore (raccolta di racconti per Giulio Perrone Editore), Non sono mai stata via. Vita in esilio di Maria Zambrano (rueBallu, illustrazioni di Pia Valentinis), Trema la notte (Einaudi). Ha scritto molti libri per bambini, tra cui: Omero è stato qui (Bompiani, illustrazioni di Vanna Vinci), Aladino (Orecchio Acerbo, illustrazioni di Lorenzo Mattotti), Il Segreto (Mondadori 2021, illustrazioni di Mara Cerri). 
È anche autrice del graphic novel Caravaggio e la ragazza (Feltrinelli Comics con Lelio Bonaccorso). È stato tradotto in tutto il mondo. 
Collabora con diverse testate italiane tra cui la Repubblica, Il Foglio, Linkiesta e Vanity Fair.